Questa raccolta di film horror esplora il tema dell'antisemitismo, offrendo una prospettiva unica e inquietante su un argomento delicato e spesso trascurato. Questi film non solo intrattengono, ma anche educano, mettendo in luce le paure e le tensioni sociali legate all'odio razziale e religioso. La selezione include opere che affrontano l'antisemitismo attraverso la lente del terrore, rivelando come la paura dell'altro possa trasformarsi in orrore.

L'Esorcista (1973)
Descrizione: Sebbene il film tratti principalmente di possessione demoniaca, il tema dell'antisemitismo emerge attraverso la paura del diverso e dell'ignoto, che spesso si manifesta in atti di odio.
Fatto: Il film è stato uno dei primi a essere nominato per l'Oscar come miglior film, rompendo le barriere tra cinema mainstream e horror.


Il Presagio (1976)
Descrizione: Questo classico horror presenta un bambino che è l'Anticristo, e il film esplora temi di paura e superstizione che spesso si intersecano con l'antisemitismo.
Fatto: Il film ha avuto numerosi sequel e remake, ma l'originale è ancora considerato il più potente per la sua atmosfera e la sua critica sociale.


La Maledizione di Damien (1978)
Descrizione: Continuando la storia de "Il Presagio", questo sequel esplora ulteriormente la paura dell'Anticristo e l'antisemitismo attraverso la lente del terrore.
Fatto: Il film ha avuto un budget significativamente più alto rispetto al suo predecessore.


Il Silenzio degli Innocenti (1991)
Descrizione: Questo thriller psicologico esplora la mente di un serial killer, e sebbene non sia un film horror tradizionale, la paura dell'altro e la stigmatizzazione sono temi centrali.
Fatto: È uno dei pochi film a vincere i cinque principali Oscar (miglior film, regia, attore, attrice e sceneggiatura).


La Notte dei Morti Viventi (1968)
Descrizione: Sebbene non sia esplicitamente un film sull'antisemitismo, il protagonista Ben, interpretato da Duane Jones, è uno dei primi personaggi neri in un film horror, e la sua uccisione alla fine del film può essere vista come una critica all'intolleranza razziale.
Fatto: Il film è stato girato con un budget molto limitato e ha rivoluzionato il genere horror con la sua rappresentazione dei morti viventi.


La Casa 2 (1987)
Descrizione: Sebbene non sia direttamente legato all'antisemitismo, il film presenta temi di possessione e paura dell'altro, che possono essere interpretati come metafore dell'intolleranza.
Fatto: Il film ha avuto un remake nel 2013, ma l'originale è ancora amato per il suo umorismo nero e la sua inventiva.


La Chiesa (1989)
Descrizione: Questo film italiano di Michele Soavi presenta una chiesa costruita su un antico cimitero ebraico, con temi di antisemitismo e paura del diverso.
Fatto: Il film è stato prodotto da Dario Argento e ha avuto un seguito nel


La Setta (1991)
Descrizione: Questo film italiano di Michele Soavi esplora un culto segreto che pratica riti satanici, con elementi di antisemitismo sottintesi nella paura del diverso e dell'occulto.
Fatto: Michele Soavi ha lavorato come assistente di Dario Argento prima di dirigere i suoi film.


La Casa del Diavolo (2009)
Descrizione: Questo film, ambientato negli anni '80, segue una studentessa che accetta un lavoro di babysitter in una casa isolata, solo per scoprire che i suoi datori di lavoro hanno intenzioni sinistre legate a rituali satanici e antisemitismo.
Fatto: Il regista Ti West ha dichiarato che il film è stato ispirato da classici horror degli anni '80 e che l'uso del satanismo è una metafora per l'antisemitismo.


La Casa del Sorriso (1991)
Descrizione: Questo film italiano esplora un orfanotrofio gestito da una setta che pratica riti oscuri, con un sottotesto di antisemitismo attraverso la paura del diverso.
Fatto: Il film è stato diretto da Marco Ferreri, noto per i suoi film provocatori.
