Dario Argento è uno dei registi più influenti nel genere horror, noto per il suo stile visivo unico, l'uso del colore e la suspense. Questa selezione di 10 film offre un viaggio attraverso la sua carriera, mettendo in luce le opere che hanno definito il genere giallo e l'horror italiano. Ogni film è stato scelto per la sua importanza nella filmografia di Argento e per il suo impatto sul cinema mondiale.

L'uccello dalle piume di cristallo (1970)
Descrizione: Questo è il primo film della trilogia degli animali di Argento, che introduce il suo stile distintivo di suspense e mistero.
Fatto: Il film è stato girato in parte a Roma e ha avuto un grande successo internazionale, lanciando la carriera di Argento.


Il gatto a nove code (1971)
Descrizione: Continuando la trilogia, questo film esplora un mistero genetico con un ritmo serrato e colpi di scena inaspettati.
Fatto: La colonna sonora è stata composta da Ennio Morricone, uno dei più grandi compositori italiani.


Quattro mosche di velluto grigio (1971)
Descrizione: L'ultimo capitolo della trilogia degli animali, con un assassino misterioso che tormenta il protagonista.
Fatto: Il film ha avuto una distribuzione limitata negli Stati Uniti, ma è diventato un cult tra gli appassionati di horror.


Suspiria (1977)
Descrizione: Un capolavoro di horror gotico, con una scuola di danza che nasconde segreti oscuri e una colonna sonora memorabile.
Fatto: Il film è stato girato in un vero e proprio edificio scolastico abbandonato a Monaco di Baviera.


Tenebre (1982)
Descrizione: Un thriller psicologico con un assassino che uccide seguendo le istruzioni di un libro, con un uso magistrale del colore.
Fatto: Il film è stato censurato in diversi paesi per la sua violenza grafica.


Phenomena (1985)
Descrizione: Un film che mescola horror e fantascienza, con una giovane ragazza che ha il potere di comunicare con gli insetti.
Fatto: Jennifer Connelly ha recitato nel ruolo principale all'età di 14 anni.


Profondo Rosso (1975)
Descrizione: Considerato uno dei migliori film di Argento, combina horror, giallo e thriller in un'opera visivamente impressionante.
Fatto: La scena dell'omicidio con la bambola meccanica è diventata iconica nel genere horror.


Inferno (1980)
Descrizione: Il secondo capitolo della "Trilogia delle Madri", con un'atmosfera surreale e una trama che esplora il male occulto.
Fatto: Argento ha usato effetti speciali innovativi per l'epoca, come l'uso di acqua colorata per creare atmosfere inquietanti.


La terza madre (2007)
Descrizione: L'ultimo capitolo della "Trilogia delle Madri", con un'atmosfera apocalittica e un ritorno alle origini del suo stile.
Fatto: Il film è stato girato a Roma e ha ricevuto critiche miste, ma è apprezzato dai fan di Argento per la sua coerenza tematica.


Opera (1987)
Descrizione: Un'opera lirica diventa il palcoscenico per un omicidio, con una regia che sfrutta al massimo la suspense e il terrore.
Fatto: La scena in cui un corvo viene legato agli occhi della protagonista è diventata famosa per la sua intensità.
