- Il Castello nel Cielo (1986)
- Il Mio Vicino Totoro (1988)
- Il Tempo di Kiki - Consegne a Domicilio (1989)
- Pom Poko (1994)
- La Principessa Mononoke (1997)
- La Città Incantata (2001)
- Il Castello Errante di Howl (2004)
- Il Racconto della Principessa Kaguya (2013)
- Il Giardino delle Parole (2013)
- Il Regno dei Sogni e della Follia (2013)
Questa selezione di film fantasy giapponesi offre un viaggio attraverso mondi immaginari ispirati alla ricca cultura e storia del Giappone. Ogni film in questa lista non solo trasporta lo spettatore in paesaggi mozzafiato e storie affascinanti, ma anche esplora temi universali come l'onore, il sacrificio e la bellezza della natura, rendendo questa collezione preziosa per chiunque desideri immergersi in un'esperienza cinematografica unica.

Il Castello nel Cielo (1986)
Descrizione: Un'avventura steampunk che segue due giovani, Sheeta e Pazu, alla ricerca di una città fluttuante nel cielo, Laputa.
Fatto: Il film ha influenzato molti altri lavori di animazione e videogiochi, tra cui "Laputa: Castle in the Sky" in "The Legend of Zelda".


Il Mio Vicino Totoro (1988)
Descrizione: Un classico di Miyazaki che racconta la storia di due sorelle che si trasferiscono in campagna e incontrano creature magiche, tra cui il famoso Totoro.
Fatto: Il personaggio di Totoro è diventato un'icona culturale in Giappone, tanto che il nome "Totoro" è stato usato per un genere di coleotteri.


Il Tempo di Kiki - Consegne a Domicilio (1989)
Descrizione: Un altro classico di Miyazaki, dove Kiki, una giovane strega, inizia il suo anno di formazione lavorando come corriere in una città costiera.
Fatto: Il film è stato ispirato dal romanzo di Eiko Kadono, ma Miyazaki ha aggiunto molti elementi originali, tra cui il personaggio del gatto parlante Jiji.


Pom Poko (1994)
Descrizione: Un film che esplora il conflitto tra sviluppo urbano e natura, con protagonisti i tanuki, creature della mitologia giapponese, che usano le loro abilità magiche per combattere la distruzione del loro habitat.
Fatto: Studio Ghibli ha collaborato con esperti di folklore giapponese per garantire l'autenticità delle rappresentazioni dei tanuki.


La Principessa Mononoke (1997)
Descrizione: Un'epica storia ambientata nel Giappone feudale, dove Ashitaka combatte per trovare un equilibrio tra la natura e l'umanità, affrontando spiriti e demoni.
Fatto: È stato il film d'animazione giapponese con il maggior incasso fino all'uscita de "La Città Incantata".


La Città Incantata (2001)
Descrizione: Un capolavoro di Hayao Miyazaki che segue la storia di Chihiro, una giovane ragazza che entra in un mondo magico dove gli spiriti e le creature fantastiche abitano. Questo film è un omaggio alla cultura giapponese e alle sue tradizioni.
Fatto: È il film d'animazione giapponese con il maggior incasso di tutti i tempi e ha vinto l'Oscar al miglior film d'animazione nel


Il Castello Errante di Howl (2004)
Descrizione: Un'altra opera di Miyazaki che racconta la storia di Sophie, una giovane che viene trasformata in una vecchia da una strega e cerca di spezzare la maledizione con l'aiuto del mago Howl e del suo castello ambulante.
Fatto: Il film è stato ispirato dal romanzo omonimo di Diana Wynne Jones, ma Miyazaki ha apportato molte modifiche per adattarlo alla cultura giapponese.


Il Racconto della Principessa Kaguya (2013)
Descrizione: Basato su un antico racconto popolare giapponese, il film racconta la vita della misteriosa principessa Kaguya, trovata in un bambù e cresciuta come una nobile.
Fatto: Il film utilizza uno stile di animazione unico, ispirato alla pittura tradizionale giapponese.


Il Giardino delle Parole (2013)
Descrizione: Un breve film di Makoto Shinkai che esplora la relazione tra un giovane studente e una donna più grande, ambientato in un giardino durante la stagione delle piogge.
Fatto: Il film è noto per la sua straordinaria animazione e per la colonna sonora, che ha contribuito a renderlo un'opera d'arte visiva e uditiva.


Il Regno dei Sogni e della Follia (2013)
Descrizione: Un documentario che offre uno sguardo dietro le quinte dello Studio Ghibli, mostrando il processo creativo e la vita quotidiana dei suoi artisti.
Fatto: È stato l'ultimo film in cui Hayao Miyazaki ha lavorato prima del suo primo ritiro.
