- Il villaggio dei dannati (1960)
- La notte dei morti viventi (1968)
- Non aprite quella porta (1974)
- Profondo rosso (1975)
- La casa sperduta nel parco (1980)
- La casa dalle finestre che ridono (1976)
- Il paese del sesso selvaggio (1972)
- La lunga notte dell'orrore (1985)
- La casa del sortilegio (1983)
- La casa con la scala nel buio (1972)
La provincia, con la sua apparente tranquillità e i suoi segreti oscuri, è spesso il palcoscenico perfetto per storie di terrore. Questa selezione di film horror ambientati in provincia offre un viaggio inquietante attraverso le piccole città e le campagne italiane, dove l'orrore si nasconde dietro ogni angolo. Questi film non solo intrattengono, ma offrono anche una riflessione sulla natura umana e sull'isolamento che può portare alla follia.

Il villaggio dei dannati (1960)
Descrizione: Anche se non italiano, il film ha influenzato molti horror italiani con la sua storia di bambini telepatici in un piccolo villaggio.
Fatto: Il film è basato sul romanzo "The Midwich Cuckoos" di John Wyndham.


La notte dei morti viventi (1968)
Descrizione: Anche se non italiano, il film ha ispirato molti horror italiani ambientati in piccoli centri rurali, dove i morti tornano in vita.
Fatto: Il film è entrato nel pubblico dominio a causa di un errore nella distribuzione.


Non aprite quella porta (1974)
Descrizione: Anche se ambientato in Texas, il film ha ispirato molti horror italiani ambientati in provincia, dove una famiglia di cannibali terrorizza i giovani in viaggio.
Fatto: Il film è stato girato con un budget estremamente limitato e ha avuto un enorme impatto culturale.


Profondo rosso (1975)
Descrizione: Un pianista assiste a un omicidio e si trova coinvolto in un mistero che si svolge in una piccola città italiana.
Fatto: Il film è stato girato in gran parte a Torino e ha una colonna sonora iconica di Goblin.


La casa sperduta nel parco (1980)
Descrizione: Un gruppo di giovani si ritrova in una villa isolata dove vengono terrorizzati da due criminali.
Fatto: Il film è stato diretto da Ruggero Deodato, noto per "Cannibal Holocaust".


La casa dalle finestre che ridono (1976)
Descrizione: Un pittore viene coinvolto in un mistero oscuro in un piccolo villaggio italiano, dove le finestre di una casa sembrano ridere.
Fatto: Il film è considerato uno dei migliori gialli all'italiana e ha influenzato molti registi horror.


Il paese del sesso selvaggio (1972)
Descrizione: Un gruppo di giovani si perde in una zona rurale italiana e incontra una comunità isolata con usanze primitive.
Fatto: Il film è stato censurato in molti paesi per il suo contenuto esplicito.


La lunga notte dell'orrore (1985)
Descrizione: Un gruppo di amici si ritrova in una casa isolata in campagna, dove vengono attaccati da un serial killer.
Fatto: Il film è stato girato in una villa abbandonata in Toscana.


La casa del sortilegio (1983)
Descrizione: Una famiglia si trasferisce in una casa di campagna dove scoprono che è infestata da spiriti maligni.
Fatto: Il film è stato girato in una villa storica nel Lazio.


La casa con la scala nel buio (1972)
Descrizione: Un gruppo di amici si ritrova in una casa isolata dove scoprono una scala che conduce a un mondo di terrore.
Fatto: Il film è stato girato in una villa abbandonata in Umbria.
