La figura del vagabondo nel cinema western rappresenta spesso un eroe solitario, un uomo senza radici che cerca la propria strada nel vasto e imprevedibile West. Questa selezione di 10 film western italiani offre un viaggio attraverso storie di avventura, redenzione e sopravvivenza, dove i protagonisti, spesso emarginati dalla società, trovano il loro posto nel mondo. Questi film non solo intrattengono ma offrono anche una riflessione sulla libertà, l'identità e il destino.

Il buono, il brutto, il cattivo (1966)
Descrizione: Questo capolavoro di Sergio Leone segue tre uomini in cerca di un tesoro nascosto durante la Guerra Civile Americana. Il personaggio di Tuco, interpretato da Eli Wallach, è un vagabondo che incarna perfettamente lo spirito di un uomo senza fissa dimora.
Fatto: Il film è stato girato in Spagna, non in Italia, e ha avuto un budget relativamente basso per l'epoca.


Django (1966)
Descrizione: Django è un ex-soldato confederato che trascina una bara dietro di sé, simbolo della sua vita passata e della sua ricerca di vendetta. La sua figura solitaria e misteriosa lo rende un vagabondo iconico.
Fatto: Il film ha avuto oltre 30 sequel non ufficiali, tutti con il nome "Django" nel titolo.


Il grande silenzio (1968)
Descrizione: Ambientato in un inverno nevoso, il film segue la storia di Silence, un pistolero muto che combatte contro una banda di cacciatori di taglie. La sua figura solitaria e il suo passato lo rendono un perfetto esempio di vagabondo.
Fatto: Il film è stato inizialmente un flop al botteghino, ma è diventato un cult nel tempo.


C'era una volta il West (1968)
Descrizione: Questo epico western di Sergio Leone segue la storia di Jill McBain e dei tre uomini che entrano nella sua vita, tra cui Harmonica, un misterioso vagabondo con un passato oscuro.
Fatto: Il film è stato girato in diverse location in Spagna, Italia e Stati Uniti.


Il mio nome è Nessuno (1973)
Descrizione: Questo film segue la storia di Jack Beauregard, un vecchio pistolero che viene coinvolto in una serie di avventure da un giovane vagabondo chiamato Nessuno.
Fatto: Il film è stato co-sceneggiato da Sergio Leone e diretto da Tonino Valerii.


Per un pugno di dollari (1964)
Descrizione: Il primo film della Trilogia del Dollaro di Sergio Leone presenta il personaggio di "L'Uomo senza nome", un pistolero solitario che si muove tra due bande rivali. La sua figura rappresenta l'archetipo del vagabondo che cerca giustizia e vendetta.
Fatto: Il film è stato ispirato dal film giapponese "Yojimbo" di Akira Kurosawa.


Il ritorno di Ringo (1965)
Descrizione: Ringo è un ex-soldato che torna a casa dopo la Guerra Civile per scoprire che la sua famiglia è stata cacciata dalla loro terra. La sua ricerca di giustizia lo rende un vagabondo in cerca di redenzione.
Fatto: Il film è stato girato in Spagna e ha avuto un grande successo in Italia.


Il pistolero dell'Ave Maria (1969)
Descrizione: Un uomo cerca vendetta per l'omicidio del fratello, ma la sua ricerca lo porta a diventare un vagabondo che affronta il suo passato e il suo futuro.
Fatto: Il film è stato girato in Italia e ha un'atmosfera molto cupa e drammatica.


Keoma (1976)
Descrizione: Keoma è un meticcio che ritorna nel suo paese natale per combattere contro un gruppo di banditi. La sua storia è quella di un uomo che cerca di trovare il suo posto nel mondo, un vero vagabondo del West.
Fatto: Il film è stato girato in Italia e ha un forte impatto visivo grazie alla fotografia di Franco Di Giacomo.


Un uomo chiamato Sledge (1970)
Descrizione: Sledge è un fuorilegge che cerca di rubare un carico d'oro, ma il suo viaggio lo porta a confrontarsi con la sua natura e il suo destino, rendendolo un vagabondo in cerca di una nuova vita.
Fatto: Il film è stato girato in Spagna e ha avuto un budget relativamente alto per l'epoca.
